Iran e invio di droni kamikaze in Russia
La questione dell’Iran e dell’invio di droni kamikaze in Ucraina non smette di riempire le pagine dei giornali. Abbiamo già dato spazio a questa notizia, ma nella giornata di ieri ulteriori sviluppi e polemiche. Leggete “Iran invierà 200 droni da combattimento alla federazione russa”.
L’alto diplomatico iraniano ha respinto le affermazioni dei paesi occidentali sul trasferimento di missili alla Russia per la sua guerra contro l’Ucraina, ma ha affermato che un piccolo numero di droni era stato consegnato a Mosca mesi prima del conflitto con l’Ucraina.
Iran e invio di droni kamikaze in Russia
“Le loro dichiarazioni nella parte sui missili sono completamente sbagliate, ma nella parte sui droni sono vere”, ha detto ai giornalisti Hossein Amir Abdollahian, ha poi aggiunto che l’Iran aveva fornito alla Russia “un piccolo numero di droni” mesi fa e prima dell’inizio della guerra in Ucraina.
Amir Abdollahian ha ribadito la posizione contraria alla guerra dell’Iran, sottolineando che la Repubblica islamica non prende nessuna parte nel conflitto in Ucraina. “La nostra posizione è la cessazione della guerra, il ritorno di entrambe le parti ai negoziati e il ritorno degli sfollati alle loro case”, ha affermato. L’Iran ha anche chiesto alle autorità ucraine prove dell’uso da parte della Russia di droni iraniani, secondo il ministro. Leggete anche “Difesa Ucraina: abbattuti più di 40 droni iraniani”.
Due settimane fa, una delegazione della difesa iraniana si è recata in un paese europeo per un incontro congiunto con funzionari ucraini per discutere la questione, ma si sono astenuti dal partecipare negli ultimi momenti, ha affermato. “Il motivo era la pressione degli Stati Uniti e di alcuni paesi europei, in particolare la Germania, che avevano detto alla parte ucraina che intendevano sanzionare l’Iran per la questione dei droni”, ha aggiunto.
Amir Abdollahian aveva anche chiesto documenti sull’uso da parte della Russia di veicoli aerei senza pilota iraniani (Leggete “Droni iraniani Shahed 136, kamikaze in Ucraina”) in una conversazione telefonica con il ministro degli esteri ucraino all’inizio di questa settimana. “Se ci viene dimostrato che la Russia ha utilizzato droni iraniani nella guerra in Ucraina, non rimarremo indifferenti”, ha affermato.
I paesi occidentali hanno accusato l’Iran di fornire armi a Mosca da utilizzare nella sua guerra contro l’Ucraina. Il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg ha affermato giovedì che l’Iran offre droni e sta valutando la consegna di missili balistici alla Russia. “Questo è inaccettabile. Nessun Paese dovrebbe fornire supporto a Mosca in questa guerra illegale”, ha affermato.
La Russia nega che le sue forze abbiano usato droni iraniani per attaccare l’Ucraina. Gli Stati Uniti, l’Unione Europea e la Gran Bretagna hanno imposto sanzioni a individui ed entità iraniane per la presunta consegna di droni per attacchi a obiettivi civili ucraini.
Insomma una situazione sempre più complicata da risolvere….
